Da generazioni Garanzia di Qualità
Fu nonno Michele a scrivere la prima pagina della nostra storia. All’età di 9 nove anni, subito dopo il secondo conflitto mondiale, sperimentò quello che divenne il lavoro della sua vita: il cementista.
Divenne allievo del maestro Mangarella Libborio e dimostrò subito un’innata capacità nel plasmare l’argilla e il gesso. Sotto la sua guida, nel 1955, realizzò il monumento in onore dell’Aereonautica militare. Nel 1965 raffigurò la storia della locomozione in una serie di basso rilievi presso la stazione nord di Bari.
In collaborazione con lo scultore e pittore Michele Gregorio, all’interno del cimitero di Locorotondo plasmò una statua in cemento a grandezza naturale della “Pietà”. Tra il 1969 e il 1970 con il progettista architetto Onofrio Mancini si impegno nella realizzazione del palazzo della “Gazzetta del Mezzogiorno”.
Dal 1972, a Ugento, con un’azienda tutta sua riuscì ad imporsi sul mercato con la lavorazione del cemento con un effetto marmo travertino vincendo il primo premio ACAI-USPAS.
Nel 1992 il testimone passò al figlio Cosimo che, dopo aver frequentato l’Istituto Tecnico per Geometri, decise di seguire le sue orme assumendo la direzione dell’azienda.
Oggi operiamo su una superficie di 8000 mq, siamo leader europei nella produzione di manufatti artistici in cemento personalizzati e standard per l’arredo urbano, l’arredo giardino e gli interni, tutti visionabili in 1000 mq di esposizione.
La nostra produzione, è frutto dell’esperienza, del lavoro di ricerca e di innovazione che conduciamo da oltre 50 anni nel settore.
Tra i nostri clienti annoveriamo: Pirelli, Valtour. Tra le nostre pietre miliari: il restauro della balaustra del Teatro Petruzzelli di Bari e il restauro del Teatro Tartaro a Galatina.
Plasmiamo il cemento e gli doniamo forma dando vita a manufatti dal design funzionale, affidabili, di qualità e riconoscibili in tutta Europa.